Le attuali sfide della Chiesa nel nostro mondo
CARISSIMI FRATELLI E SORELLE, spero che siate tutti in buona salute e in buone condizioni insieme alle vostre famiglie e comunità mentre leggete questa lettera. Prego che oggi siamo migliori di chi eravamo ieri.
Scrivo a tutti voi per farvi conoscere le attuali sfide della Chiesa nel nostro mondo attuale che sta rapidamente cambiando ed evolvendo. Secondo Ia percezione di molti, il Vangelo è antiquato e irrilevante. In difesa della nostra Chiesa, non è mai antiquata perché la nostra Chiesa è come una madre che sempre si occupa dei bisogni dei suoi figli. La Chiesa può essere esistita più a lungo della maggior parte delle nostre vite, ma ha resistito alla prova del tempo. Come possono considerarli obsoleti la gentilezza e l’amore? Per molte generazioni la Chiesa si è adattata, a seconda delle esigenze del suo popolo. Quando le persone erano troppo impegnate per andare in chiesa per partecipare alla messa ogni domenica, la Chiesa si è rivolta ai centri commerciali per celebrare la messa. Quando è iniziata la pandemia, la Chiesa ha fornito live streaming della messa in modo che le persone potessero ascoltare la parola del Signore nella comodità delle loro case. Alcuni sacerdoti hanno utilizzato i social media, come TikTok, YouTube e Facebook per raggiungere i nostri giovani rendendo le loro omelie e il catechismo brevi, ma ricchi di valori che sottolineano l’importanza di mettere Dio al centro della loro vita. Penso che la Chiesa sia stata abbastanza creativa nel coprire tutte le basi per assicurarsi che tutte le persone possano ascoltare l’amore e la promessa di Dio. Che non ci arrendiamo mai nel cercare di avvicinare le nostre famiglie, e in particolare i nostri giovani, a Dio. Siamo messi in una posizione delicata nel configurare la nostra società secondo la volontà del Signore.
Lo scorso settembre Papa Francesco ha espresso al mondo che “il prossimo Sinodo – con il tema ‘Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione’ – è un cammino in cui è impegnata tutta la Chiesa”. Tutte le Chiese nelle diverse parti del mondo sono chiamate a partecipare a questa missione. La nostra chiesa incoraggia la nostra comunità a camminare insieme come una cosa sola e questo include i nostri fratelli e sorelle in un luogo di missione. I territori della nostra missione di Chierici Regolari Minori sono in diversi luoghi del mondo. Siamo così fortunati a sperimentare la presenza di Cristo in culture diverse. Non importa quanto diversamente sperimentiamo Cristo, stiamo guardando all’unico figlio di Dio e il nostro amore per lui è l’arazzo che contiene le nostre esperienze e le nostre missioni come una comunità. Papa Francesco ci incoraggia ad ascoltare lo Spirito Santo attraverso la preghiera e la riflessione e cito, “Ascoltatelo ascoltandovi. E non lasciate fuori o indietro nessuno”, e più avanti ha osservato che il Sinodo è per tutta la Chiesa, “che non si rafforza solo riformando le strutture – questo è il grande inganno! –, dando istruzioni, offrendo ritiri e conferenze, o a forza di direttive e programmi… ma se riscoprirà di essere popolo che vuole camminare insieme, tra di noi e con l’umanità.”
Il Sinodo vuole essere un momento di attaccamento alla speranza e alla nostra fede. Spero che trovate sempre conforto nel sapere che non siete solo nel portare a termine le nostre missioni. Ricordate sempre che ognuno di noi ha un compito importante nella vita dell’altro. Siate sempre portatore di speranza quando potete. La speranza può nascere da un semplice gesto di amore, generosità e anche una parola gentile al giorno. Senza di voi e il vostro sostegno, mi chiedo spesso cosa accadrebbe alle persone che serviamo. Il processo della sinodalità ci avvicina. Ringraziamo Dio per questo dono.
Concludiamo presto l’anno liturgico con la solennità di Cristo Re e cominceremo il nuovo tempo liturgico di Avvento. Cristo Re ci ricorda che il Signore deve essere sempre il Signore centro della nostra vita. Cristo deve regnare nelle nostre menti e nei nostri cuori, solo allora la realtà e il significato della sinodalità si radicheranno e porteranno frutto.
Per favore, continuate a pregare per noi e per l’aumento delle vocazioni alla Chiesa e alla nostra Famiglia religiosa dei Chierici Regolari Minori nel mondo. Per favore, assicuratevi delle mie preghiere per tutti voi.
Vostro nel Signore Risorto.
P. TED KALAW, Superiore Generale